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venerdì 10 giugno 2022

Renato De Paoli URBINO e Galleria Celeste Vicenza

href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnUFYlCv8KDGuU_bNIoBfd6IU0qt83qZDaqJ5Y2HbOE1uJrU3CJ9_U19SNX1SGJMI5qu8kPpUBDo14ShGtfPj3I_yxgDvxlPpBfLMukd1s-j3C7xYClm-KJ5NwPQemKKA9JiyhI46BRZpTT5jhrVQxBzx7PlX5-2JvktTg0H2iAU0GBmbrZ1tvbrpT/s4000/AddText_06-01-06.57.08.jpg" style="display: block; padding: 1em 0; text-align: center; clear: left; float: left;">
ART PASS DOPO VICENZA LA MOSTRA SI SPOSTA AD URBINO dal 18 al 26 giugno, la mostra è visitabile ad Urbino. Dopo l'esposizione nella Galleria Celeste di Vicenza, prosegue il progetto artistico Art Pass (Arte per la pace universale) che si snoda tra Vicenza e Urbino e che annovera una dozzina di artisti tra i quali anche il vicentino di origini veronesi Renato De Paoli. Dal 18 al 26 giugno, il progetto si è spostato ad Urbino presso Artigianarte. Il messaggio che la mostra vuole veicolare è quello oggi molto attuale della salvaguardia dei diritti umani e dell'integrità della persona, contro ogni guerra. In tal senso, il contributo che l'arte e la cultura possono dare, è e resta di fondamentale importanza per far crescere la sensibilità e la consapevolezza dei cittadini. Nelle opere che De Paoli espone in questa occasione assume grande rilevanza l'attenzione verso i diritti inalienabili sanciti dalla Costituzione della nostra Repubblica, in particolare quelli espressi testualmente nei primi articoli dedicati ai princìpi fondamentali, e alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani adottata dall'assemblea generale delle Nazioni Unite . La bellezza dell'arte - si legge nelle note che accompagnano l'iniziativa - è chiamata ad assolvere un compito di indagine e sulla verità e sulla giustizia, anzi rimane forse l'ultimo baluardo per una ricerca di senso, attraverso un atto coraggioso e creativo. La bellezza dell'arte è ancora il mezzo che può riattivare quelle sinergie che possono fare dell'umanità ancora un "Giardino dell'Eden", in un mondo ritrovato dove il significato più autentico della bellezza è indissolubile dai significati del Vero e del Buono. Artista, scrittore e poeta, De Paoli ha collaborato con numerosi professionisti dell'architettura e dell'urbanistica, specializzandosi in restauro architettonico a Vicenza sotto la guida, tra gli altri, di Franco Barbieri. E' stato coordinatore di sicurezza e responsabile dei beni storico-artistici di Vicenza. Ha pubblicato due raccolte di poesie, un diario fotografico, una breve storia della civiltà fluviale veneta oltre a cataloghi d'arte. Ha esposto le proprie opere in numerose mostre collettive e personali. Di recente ha realizzato una serie di cartoline artistiche come tributo alla città di Vicenza che ritraggono alcuni tra i più suggestivi scorci della città patrimonio dell'Unesco: piazza dei Signori con la Basilica Palladiana e la Torre dei Bissari; piazza delle Erbe vista dall'arco degli Zavatteri; i quattro libri dell'architettura di Andrea Palladio http://www.associazionivicentine.it/associazioni/vicenza/culturali/arte_messaggio_di_pace/7-2-1087.html Alla Galleria Celeste di Vicenza in contrà XX Settembre (nata dall'associazione culturale Celestetica) il progetto artistico Art Pass (Arte per la pace universale) si è conclusa la mostra in Vicenza mentre si è trasferita a Urbino. A Vicenza è stata inaugurata Giovedì 2 giugno alle 17.30 la collettiva d'arte rimasta visitabile fino al 12 giugno. La mostra annovera una dozzina di artisti tra i quali anche il vicentino di origini veronesi Renato De Paoli. Il messaggio che la mostra vuole veicolare è quello oggi molto attuale della salvaguardia dei diritti umani e dell'integrità della persona, contro ogni guerra. In tal senso, il contributo che l'arte e la cultura possono dare, è e resta di fondamentale importanza per far crescere la sensibilità e la consapevolezza dei cittadini. Nelle opere che De Paoli espone in questa occasione assume grande rilevanza l'attenzione verso i diritti inalienabili sanciti dalla Costituzione della nostra Repubblica, in particolare quelli espressi testualmente nei primi articoli dedicati ai princìpi fondamentali, e alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani adottata dall'assemblea generale delle Nazioni Unite . La bellezza dell'arte - si legge nelle note che accompagnano l'iniziativa - è chiamata ad assolvere un compito di indagine e sulla verità e sulla giustizia, anzi rimane forse l'ultimo baluardo per una ricerca di senso, attraverso un atto coraggioso e creativo. La bellezza dell'arte è ancora il mezzo che può riattivare quelle sinergie che possono fare dell'umanità ancora un "Giardino dell'Eden", in un mondo ritrovato dove il significato più autentico della bellezza è indissolubile dai significati del Vero e del Buono. Tra gli artisti le cui opere saranno in mostra a Vicenza ci sarà anche Paolo Apolloni, titolare della galleria Celeste. Artista, scrittore e poeta, De Paoli ha collaborato con numerosi professionisti dell'architettura e dell'urbanistica, specializzandosi in restauro architettonico a Vicenza sotto la guida, tra gli altri, di Franco Barbieri. E' stato coordinatore di sicurezza e responsabile dei beni storico-artistici di Vicenza. Ha pubblicato due raccolte di poesie, il "Diario delle Lune" di Lanza Rosa De Paoli, una breve storia della civiltà fluviale veneta oltre a cataloghi d'arte. Ha esposto le proprie opere in numerose mostre collettive e personali. Realizza una campagna continua di cartoline artistiche come tributo alla città di Vicenza che ritraggono anche alcuni tra i più suggestivi scorci della città patrimonio dell'Unesco: piazza dei Signori con la Basilica Palladiana e la Torre dei Bissari; piazza delle Erbe vista dall'arco degli Zavatteri; i quattro libri dell'architettura di Andrea Palladio.

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