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domenica 9 maggio 2010

Dante Poeta Veneto non mise Maometto all'inferno.

Dante non mise all'Inferno Maometto. Lo afferma Renato De Paoli. Il Poeta traduttore di venti canti in lingua veneta afferma che non vi è traccia d'inferno nei canti da lui tradotti. L'inferno fu una invenzione posteriore, una aggiunta. Questa la sconvolgente argomentazione di Re Nato a Sparè. Profondo conoscitore delle ambientazioni dantesche del ventesimo, ventunesimo, ventiduesimo, e ventitreesimo canto della prima cantica Dante di sicuro percorre una rotta reale in barca a fondo piatto condotta dal suo Duca. Dante prepara il suo viaggio a Verona, e poi lo intrapende per via del Benaco - Peschiera , per scendere dal Mincio, arrivando a Governo (Governol - Governolo).


vvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvvv

San Zenone.

Nè di questa famosa Badia, menzionata singolarmente da Dante nel suo Poema, e che passò in Commedia solamente al principio del decimoquinto secolo,.....
così Scipione Maffei ..Verona Illustrata , Autorità cristiane - capoterzo - colonna 66

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