GOFFREDO PARISE SCRITTORE
« Il Veneto è la mia Patria. Sebbene esista una Repubblica Italiana, questa espressione astratta non è la mia Patria. Noi veneti abbiamo girato il mondo, ma la nostra Patria, quella per cui, se ci fosse da combattere, combatteremmo, è soltanto il Veneto. Quando vedo scritto all'imbocco dei ponti sul Piave fiume sacro alla Patria, mi commuovo, ma non perché penso all'Italia, bensì perché penso al Veneto. »
(Goffredo Parise, Il Corriere della Sera, 7 febbraio 1982)
GOFFREDO PARISE E IL CINEMA
DA LUNEDI' 19 FEBBRAIO OMAGGIO ALLO SCRITTORE VICENTINO
Cinema Odeon Vicenza
Da lunedì 19 a sabato 24 febbraio 2007.
Dopo avere indagato il Goffredo Parise-uomo e scrittore con la mostra fotografica ospitata al LAMeC e con le letture a Villa Valmarana, entrambe svoltesi a dicembre, vengono ora riproposti alcuni film a cui sono legati "I sillabari" o pellicole alle quali egli stesso collaborò.
PRESSO CINEMA ODEON Vicenza:
lunedì 19 FEBBRAIO proiezione film alle
ore 18.30 e 21,oo
Tratto dalla sceneggiatura teatrale La moglie a cavallo, che sarà oggetto del segmento conclusivo delle celebrazioni parisiane.
Ugo Tognazzi e Marina Vlady sono i protagonisti di una storia in cui un borghese quarantenne si accasa con una bella, brava, illibata e cattolicissima che lo sfianca col suo desiderio ardente di avere un figlio. Ottenuto lo scopo, l'uomo è messo da parte e muore. Sequestrato dalla censura che impose tagli e modifiche ai dialoghi, è un grottesco sulla famiglia, il matrimonio e l'ideologia clerical-borghese. Per quella vinse il Nastro d'argento del migliore attore.
L'attore cremonese fu pure tra i protagonisti di
martedì 20 febbraio 2007 proiezione del film alle
Si tratta di un film a episodi , tra i cui interpreti Ugo Tognazzi .
In un altro episiodio - La moglie bionda di Salce, con Marcello Mastroianni - è il ritratto di un soggetto dell'autore in ambiente vicentino:
"un marito vorrebbe vendere la moglie scialacquatrice a un emiro arabo, ma scopre di essere lui l'oggetto del desiderio".
Mercoledì 21 FEBBRAIO proiezione del film
alle 18.30 e 21,00
Toccherà invece a Vanina Vanini (1961) di Roberto Rossellini alla cui sceneggiatura Parise collaborò. È la storia, da Cronache italiane di Stendhal, dell'amore tra il carbonaro Pietro Missirilli e la principessa Vanini nella Roma del 1823, sullo sfondo del malgoverno papalino, dei primi fermenti liberali, della vita quotidiana del popolo.
Tra i protagonisti, Sandra Milo e Paolo Stoppa .
ATTENZIONE:
giovedì 22 FEBBRAIO
alle 18.30 e
venerdì 23 FEBBRAIO alle 21
Il più recente
Tratto dall'omonimo romanzo del 1954,: nella Vicenza del 1939 due ragazzi poveri sperimentano il difficile passaggio da un'età all'altra e la fine dell'innocenza, entrando nel mondo conformista degli adulti.
Fu il secondo film del regista padovano che con i due sceneggiatori (Franco Bernini, Enzo Monteleone) portò il romanzo di Parise e ne ribaltò la prospettiva, mettendo i giovani in primo piano a scapito di don Gastone ( Roberto Citran ), il prete bello incerto tra l'adesione al regime fascista e i richiami della sessualità.
Conclusione
sabato 24 (ore 18.30 e 21) con
Film a più mani, di cui Federico Fellini firmò l'episodio Le tentazioni del dottor Antonio in collaborazione con Parise. Nella sua totalità il film è uno scherzo in quattro atti, ideato da Cesare Zavattini e prodotto da Carlo Ponti, che ha come filo conduttore la satira del moralismo e del puritanesimo. Importanti attori del cinema e del teatro di quegli anni
( Paolo Stoppa, Romolo Valli, Anita Ekberg, Sophia Loren, Romy Schneider, Tomas Milian, Peppino De Filippo ) sono tra i protagonisti.
Ingresso libero a tutte le proiezioni.
Informazioni allo 0444.222104.
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